La decisione di passare dagli apparecchi acustici a un impianto cocleare dipende da diversi fattori e dovrebbe essere presa in collaborazione con un medico specializzato in audiologia o un otorinolaringoiatra. Di seguito sono elencate alcune situazioni in cui potrebbe essere necessario considerare un impianto cocleare:
Perdita uditiva grave o profonda
Gli apparecchi acustici possono non essere sufficienti per le persone con una perdita uditiva grave o profonda. Un impianto cocleare può essere una soluzione migliore in questi casi perché bypassa le parti danneggiate dell’orecchio interno e stimola direttamente il nervo uditivo.
Scarso beneficio dagli apparecchi acustici
Se non si ottiene un significativo miglioramento dell’udito con gli apparecchi acustici, nonostante le correzioni e le regolazioni adeguate, potrebbe essere opportuno valutare un impianto cocleare.
Malformazioni dell’orecchio interno
Alcune malformazioni dell’orecchio interno possono rendere gli apparecchi acustici inefficaci. In questi casi, un impianto cocleare potrebbe essere considerato come un’opzione per ripristinare la percezione uditiva.
Perdita uditiva neurosensoriale
La perdita uditiva causata da danni alle cellule ciliate dell’orecchio interno, nota come perdita uditiva neurosensoriale, può trarre beneficio dagli impianti cocleari. Gli impianti cocleari possono bypassare le cellule danneggiate e stimolare direttamente il nervo uditivo.
Problemi di comunicazione e comprensione del linguaggio
Se gli apparecchi acustici non consentono di comprendere adeguatamente il linguaggio parlato o di comunicare in modo efficace, un impianto cocleare potrebbe offrire una migliore chiarezza uditiva e favorire la comunicazione.
È importante sottolineare che la decisione di passare a un impianto cocleare è individuale e dipende dalla valutazione di un professionista specializzato. Un’adeguata valutazione audiologica e una discussione approfondita con il medico possono aiutare a determinare se un impianto cocleare è la scelta giusta per un determinato individuo.