Audioprotesisti

chi sono, come sceglierli e le sovvenzioni nazionali

 

Che cos’è un audioprotesista?

Un audioprotesista è un professionista sanitario che si occupa della valutazione, della selezione, dell’adattamento e della manutenzione dei dispositivi acustici per persone con perdita uditiva. L’audioprotesista aiuta a comprendere e gestire la perdita uditiva e a comunicare in modo efficace.

“Il tecnico audioprotesista è la figura sanitaria che, in possesso del titolo abilitante previo esame di Stato all’esito del relativo percorso formativo universitario, esercita la propria attività quale servizio di pubblica necessità a tutela della salute dei cittadini”.ANAP -Associazione Nazionale Audioprotesisti Professionali – Linee guida del tecnico Audioprotesista.

Scegliere l’audioprotesista

La tecnologia degli apparecchi acustici si è molto evoluta negli anni e la correzione dei deficit uditivi richiede allo stesso tempo competenze mediche e tecnologiche.

Gli apparecchi acustici sul mercato sono tecnicamente molto evoluti e quelli di fascia medio alta hanno prestazioni comparabili. La vera differenza la fa l’audioprotesista. L’audioprotesista consiglierà il giusto apparecchio e sarà il vostro riferimento per tutto il ciclo di vita del prodotto.

La configurazione degli apparecchi è complessa e richiede più sedute.
Una volta effettuata la prima regolazione sarà necessario procedere a regolazioni successive affinché gli apparecchi si adattino sempre meglio sia all’orecchio sia agli ambienti in cui vengono utilizzati.

Quali sono le linee guida dell’audioprotesista?

Anamnesi

Il primo passo è un approfondito colloquio con il paziente e chi gli è prossimo. Il dialogo con il paziente è fondamentale ed è importante che l’audioprotesista risponda con pazienza a tutti i dubbi sulla sordità e sugli apparecchi acustici.

Esame audiometrico

Il primo esame è visivo e si verifica la condizione del timpano e del condotto uditivo. Successivamente si effettua un’analisi della soglia uditiva e della capacità di distinguere le parole.

Scelta dell’apparecchio

In base ai risultati delle analisi il tecnico suggerisce la tipologia di apparecchio più idonea.

Regolazione dell’apparecchio

Questa è la fase più complessa.
Gli apparecchi acustici devono permettere un miglioramento dell’udito senza risultare fastidiosi.
Abituarsi all’utilizzo degli apparecchi può richiedere qualche settimana ma alla fine del processo è fondamentale sentire meglio di prima.

La prova gratuita

L’apparecchio acustico è spesso una soluzione ai problemi uditivi ma non è sempre risolutivo e richiede in ogni caso pazienza e tempi di adattamento.
La maggioranza dei centri acustici offrono una periodo di prova gratuita ed è importante sfruttare questo tempo al meglio.
E’ normale che nei primi giorni l’apparecchio possa risultare fastidioso e che necessiti di ulteriori regolazioni ma se durante il periodo di prova non si percepisce un miglioramento delle capacità uditive, non si riescono ad eliminare i fischi oppure semplicemente non vi sentite a proprio agio restituitelo senza pensarci troppo e provate un’altro professionista.
Una volta acquistato l’apparecchio è più difficile trovare un altro specialista che vi aiuti nelle regolazioni perchè in genere nell’acquisto dell’apparecchio è compresa anche l’assistenza per tutto il ciclo di vita del prodotto.

La manutenzione

Gli apparecchi acustici richiedono manutenzione e regolazione periodiche e l’audioprotesista deve fornirvi questo servizio per tutto il ciclo di vita del prodotto.

Dopo la prima regolazione per il paziente diventa più facile dare indicazioni al tecnico per migliorare le prestazioni degli apparecchi e tutte le condizioni di utilizzo. E’ relativamente facile regolare gli apparecchi in condizioni di quiete come all’interno del proprio appartamento mentre è molto più difficile regolarli affinché funzionino in ambienti affollati.

Sovvenzione del servizio sanitario nazionale

In determinate situazioni chi soffre di ipoacusia e sordità ha diritto alla fornitura degli apparecchi acustici tramite l’ASL oppure a uno sconto sugli apparecchi forniti dall’audioprotesista.
Il medico curante, l’otorino dell’audio protesista hanno tutte le informazioni necessarie a verificare se si ha diritto al contributo ed il suo ammontare in base alla regione di residenza.

Real Ear Mesurement

Il Real Ear Measurement (REM) è una procedura utilizzata per verificare l’adattamento e l’accuratezza di un apparecchio acustico quando viene indossato dal paziente. Consiste nel misurare la quantità di suono che effettivamente raggiunge l’orecchio interno del paziente, utilizzando un microfono posizionato nell’orecchio e un software di elaborazione del suono. Ciò permette di ottenere una valutazione precisa della risposta acustica dell’apparecchio acustico e di regolare il dispositivo in modo da adattarsi alle esigenze uditive specifiche del paziente.